A Bologna "tutto tranquillo"
Il Ministro del Lavoro, in visita a Bologna, invia a Mussolini una relazione del tutto rassicurante sulla situazione della città, ormai alla vigilia della liberazione (21 aprile).
Al Littoriale si tiene una partita di calcio tra militari tedeschi e italiani. Al Medica viene rappresentata la Sonnambula di Bellini. Negli altri teatri lavorano tre compagnie di prosa.
Sono aperti tredici cinematografi, i tram circolano regolarmente. A dire dell'alto funzionario funzionano luce, gas e acqua. L'approvigionamento di alimentari è normale.
Unico grave problema è il grande numero di profughi male alloggiati presenti entro le mura, mentre i proprietari agricoli nei dintorni lamentano le minacce dei partigiani e le requisizioni - soprattutto di bestiame - da parte dei soldati tedeschi.
- Bologna 1937-1987. Cinquant'anni di vita economica, a cura di Fabio Gobbo, Bologna, Cassa di Risparmio in Bologna, 1987, pp. 39-40