8 settembre 1944
Partigiani trucidati a Imola
L'8 settembre una squadra della GNR comandata da Domenico Caprara compie un vasto rastrellamento nell'imolese. Vengono arrestati i partigiani Dino Gamberini, Lino Balbi e Renato Ghetti.
Interrogati - senza alcun risultato - sull'organizzazione partigiana, sono trascinati sul greto del Santerno e fucilati. Poco prima dell'esecuzione Lino Balbi riesce a dileguarsi gettandosi in acqua.
Lo stesso giorno a Imola è ritrovato il cadavere di Gino Beltrandi (Giano), ucciso a Linaro. Presenta varie ferite d'arma da fuoco.
Approfondimenti
- Rolando Balugani, La Repubblica Sociale Italiana a Modena. I processi ai gerarchi repubblichini, Modena, Quaderni dell'Istituto storico della Resistenza e di storia contemporanea, 1990, p. 11
- Marcella e Nazario Galassi, Resistenza e 36. Garibaldi, Roma, Editori riuniti, 1957, p. 493
- Nazario Galassi, Imola dal fascismo alla liberazione 1930-1945, Imola, University Press Bologna, 1995, p. 306, 325
- Antonio Mambelli, Diario degli avvenimenti in Forlì e Romagna dal 1939 al 1945, a cura di Dino Mengozzi, Manduria, P. Lacaita, 2003, vol. 2., p. 887
- Alberto Mandreoli, Il fascismo della Repubblica Sociale a processo. Sentenze e amnistia (Bologna 1945-1950), Trapani, Il Pozzo di Giacobbe, 2017, p. 61