6 agosto 1944
Massimiliano Ognibene (Aldo) torturato e ucciso
Il 5 agosto in via Rizzoli il fornaio e pasticcere Massimiliano Ognibene (Aldo, 1897-1944), partigiano della 7ª brigata GAP Gianni Garibaldi, viene arrestato dalle brigate nere.
Tradotto nel carcere di San Giovanni in Monte e a lungo torturato, è fucilato in via Piave il 6 agosto.
Dell’omicidio verrà accustata la famigerata “banda Tartarotti”, responsabile di un lungo elenco di fatti di sangue tra il luglio e il settembre del 1944.
Approfondimenti
- Luciano Bergonzini, La svastica a Bologna. Settembre 1943-aprile 1945, Bologna, Il mulino, 1998, p. 111
- Alberto Mandreoli, Il fascismo della Repubblica Sociale a processo. Sentenze e amnistia (Bologna 1945-1950), Trapani, Il Pozzo di Giacobbe, 2017, p. 33
- La politica del terrore. Stragi e violenze naziste e fasciste in Emilia Romagna. Per un atlante delle stragi naziste in Italia, a cura di Luciano Casali e Dianella Gagliani, Napoli, Roma, L'ancora, 2008, p. 337