Il bombardamento di Piteccio
Un duro bombardamento aereo americano prende di mira lo spettacolare viadotto ferroviario di Piteccio, sul versante pistoiese della linea Porrettana. La vicinanza dell'abitato provoca la morte di 38 abitanti, tra i quali alcuni bambini.
Il ponte subisce danni solo parziali. Molte altre incursioni, nei successivi tre mesi, renderanno inagibile la ferrovia, ma i tedeschi la utilizzeranno comunque come percorso stradale relativamente sicuro per la presenza di numerose gallerie.
Il viadotto di Piteccio sarà fatto saltare, assieme ad altri, il 24 luglio 1944 dai genieri tedeschi, per favorire la ritirata della Wehrmacht su postazioni più arretrate della Linea Gotica. Sarà ricostruito nel dopoguerra in forme diverse.

- sulla linea Transappennina

- sulla linea Transappennina

- F. Filoni - 1994

- disegno di G. Pini - 1994

- e il monumento ricordo del bombardamento del 28 aprile 1944

- incombente sulle case del paese

- Opera di M. Vaccai - R. Gualtieri - Dono Cartiera San Felice - Pro Loco Piteccio - 1998

- con i nomi delle vittime dell'incursione aerea del 28 aprile 1944

- ritrovata a Piteccio (PT) nel 1982

- M. Vaccai - 1998 - Piteccio (PT)

- e monumento alle vittime del lavoro sulla Ferrovia Porrettana - Piteccio (PT)

- serbatorio dell'acqua per le locomotive a vapore

- Piteccio (PT)

- nei pressi della stazione di Piteccio (PT)

- sulla linea Transappennina
- Aniceto Antilopi, Dolore e libertà. Fotografie della Linea Gotica, con otto disegni di Adelfo Cecchelli, Gaggio Montano, Gruppo di studi "Gente di Gaggio", 2015, p. 61 (foto)
- Carlo Onofrio Gori, Guida ai monumenti delle memoria nel Comune di Pistoia, Pistoia, Edizioni del Comune di Pistoia, 2005, pp. 108-110