I martiri del Senio
I brigatisti neri di Lugo compiono un rastrellamento nelle frazioni a sud del paese, prelevando otto giovani antifascisti e partigiani della zona.
Tra essi vi sono Luigi Ballardini (Gigetto) responsabile del Fronte della Gioventù di Lugo e Renzo Berdondini, contadino di 17 anni, tra i primi a entrare nella Resistenza dopo l'8 settembre 1943.
Vi sono inoltre Giovanni Dalmonte, Domenico Facciani, Giorgio Folicardi, Floriano e Gianni Montanari, Carlo Landi.
Tutti vengono interrogati e a lungo selvaggiamente torturati a Lugo nel Comando della Brigata Nera. Carlo Landi è ucciso il 25 ottobre e esposto come ammonimento ai piedi della Rocca.
Gli altri sette sono consegnati in fin di vita ai nazisti, che li trascinano in riva al Senio in piena e li fucilano, gettandoli poi in acqua.
Alcuni dei corpi saranno rinvenuti solo al termine del conflitto. Di Domenico Facciani, Luigi Ballardini e Floriano Montanari non si troverà più alcuna traccia.
- Aniceto Antilopi, Dolore e libertà. Fotografie della Linea Gotica, con otto disegni di Adelfo Cecchelli, Gaggio Montano, Gruppo di studi "Gente di Gaggio", 2015, p. 161 (foto)
- Primo De Lazzari, Storia del Fronte della gioventù nella Resistenza, Roma, Editori riuniti, 1972, p. 155
- Cesare De Simone, Gli anni di Bulow. Nel cinquantesimo della Repubblica la testimonianza di Arrigo Boldrini, Milano, Mursia, 1996, p. 166
- I martiri del Senio. Nel 10. anniversario, 26 ottobre 1944-26 ottobre 1954, Lugo, Coop. Tip. Lughese, 1954
- I martiri del Senio e i cippi dei martiri antifascisti lughesi, 2. ed., Lugo, s.e., 1991
- La politica del terrore. Stragi e violenze naziste e fasciste in Emilia Romagna. Per un atlante delle stragi naziste in Italia, a cura di Luciano Casali e Dianella Gagliani, Napoli-Roma, L'ancora, 2008