Grande rastrellamento a Imola
La gendarmeria tedesca di stanza ad Imola organizza il 14 ottobre un grande rastrellamento. Circa 4.000 uomini vengono prelevati dalle loro case e radunati negli stabilimenti della Cogne.
Gran parte di essi verranno mandati a lavorare sulla Linea Gotica per potenziare le difese tedesche, ma 170 finiranno a Mauthausen e una ventina non faranno ritorno.
Un altro vasto rastrellamento è avvenuto il 9 ottobre nella frazione di Sesto Imolese. I soldati tedeschi, muovendo dalle località Balia, Bettola e Sterlina, hanno battuto la zona, prelevando tutti gli uomini.
Dopo il concentramento nella piazza del paese, i più anziani sono stati rimandati a casa, mentre un centinaio di rastrellati più giovani sono stati inviati a Medicina per una ulteriore selezione.
Grazie a un reggente del Fascio infiltrato dalla Resistenza una metà di essi sono stati rilasciati, mentre una cinquantina sono stati avviati al campo di smistamento di Fossoli, per il lavoro coatto in Germania.
- Touring club italiano, Emilia Romagna. Itinerari nei luoghi della memoria, 1943-1945, Milano, TCI, Bologna, Regione Emilia-Romagna, 2005, p. 44