Giustiziato il partigiano Remigio Venturoli
La notte del 1° aprile una squadra fascista, a seguito di una spiata, preleva il partigiano comunista Remigio Venturoli (1912-1944) dalla panetteria di via Rimesse in cui lavora, lo trascina nella strada antistante e lo uccide immediatamente con un colpo di pistola alla testa.
Condannato negli anni Trenta dal Tribunale Speciale, esperto di esplosivi, Venturoli è stato tra i primi gappisti e organizzatori della resistenza a Bologna. Assieme a Bruno Pasquali ha compiuto l'attentato contro il federale fascista Eugenio Facchini.
- Bologna 1938-1945: guida ai luoghi della guerra e della Resistenza, San Giovanni in Persiceto, Aspasia, 2005, p. 82
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La violenza della guera civile: esecuzioni, rappresaglie, stragi, in: La Resistenza, il fascismo, la memoria. Bologna 1943-1945, a cura di Alberto De Bernardi e Alberto Preti, Bologna, Bononia University Press, 2017, p. 510