10 giugno 1940
Tutti in piazza per la dichiarazione di guerra
Piazza Vittorio Emanuele II (l'attuale Piazza Maggiore) è gremita per l'annunciato, importante discorso del capo del governo Mussolini.
Il “Resto del Carlino” parla di 70.000 persone, adunata gigantesca della “gente della Decima Legio”. Dagli altoparlanti la folla accoglie festante la dichiarazione di guerra dell'Italia all'Inghilterra e alla Francia.
Un corteo di studenti si dirige dopo l'annuncio fino alla sede dell'Ateneo, sventolando bandiere italiane e del Reich, per ascoltare l'arringa del Rettore. Le dimostrazioni di giubilo si concludono con le prime tenebre.
Approfondimenti
- Gabriele Bonazzi, Bologna nella storia, Bologna, Pendragon, 2011, vol. II, Dall'Unità d'Italia agli anni Duemila, p. 146
- Beatrice Borghi, Rolando Dondarini, Bologna. Storia, volti e patrimoni di una comunità millenaria, Argelato, Minerva, 2011, p. 171
- Luciano Casali, Bugie di guerra. Il 1939-1943 dei bolognesi attraverso le pagine del “Carlino”, in: Storia di Bologna, a cura di Renato Zangheri, Bologna, Bononia University Press, 2013, vol. 4., tomo 2., Bologna in età contemporanea 1915-2000, a cura di Angelo Varni, pp. 557-558
- Tiziano Costa, Bologna '900. Vita di un secolo, 2. ed., Bologna, Costa, 2008, p. 122
- Tiziano Costa, Bologna prima, durante e dopo la Liberazione, Bologna, Costa, 2015, pp. 32-33 (foto)
- Tiziano Costa, Il secolo scorso a Bologna. Storia e vita del Novecento, Bologna, Costa, 2006, p. 122
- I giorni di Bologna Kaputt, a cura di Luca Goldoni, Aldo Ferrari, Gianni Leoni, s.l., Edizioni giornalisti associati, 1980, p. 8
- Gastone Mazzanti, Obiettivo Bologna. "Open the doors: bombs away!". Dagli archivi segreti angloamericani i bombardamenti della 2. guerra mondiale, Bologna, Costa, 2001, p. 14
- Fabio e Filippo Raffaelli, Il Nettuno si racconta. Quattro secoli di vicende romanzesche, dai papi a Napoleone, da Garibaldi ai nostri giorni, visti con gli occhi del Gigante, Bologna, Grafica editoriale, 1989, p. 127
- Trent'anni di fotografie Villani a Bologna, 1920-1950, coordinamento editoriale di Sandra Mazza e Nazario Sauro Onofri, Bologna, Cappelli, 1988, p. 125 (foto)