21 novembre 1940
Linea sperimentale di filobus
L'Azienda Trasporti Comunale sperimenta il filobus sul percorso verso San Michele in Bosco. In attesa di nuove vetture, se ne utilizzano due di seconda mano, lentissimi e dipinti di azzurro, provenienti da Sanremo e Milano.
Al servizio della linea lavorano nove "filovieri", con turni di 8,40 ore al giorno per sette giorni (riposando l'ottavo).
I filobus saranno requisiti dall'esercito tedesco, durante l'occupazione della città, per il trasporto dei feriti all'ospedale Rizzoli. Nel 1945 su questa linea sarà riattivato il tram e l'impianto del filobus sarà smantellato.
Approfondimenti
- I giorni di Bologna Kaputt, a cura di Luca Goldoni, Aldo Ferrari, Gianni Leoni, Bologna, Edizioni Giornalisti associati, 1980, p. 12, 14
- Fabio Formentin, Paolo Rossi, Storia dei trasporti urbani di Bologna, 2. ed., Cortona, Calosci, 1998, p. 185 sgg.
- Marco Poli, Cose d'altri tempi 2. Frammenti di storia bolognese, Argelato, Minerva, 2011, pp. 89-90 (data cit.: 28 ottobre 1939)
- La storia del trasporto pubblico a Bologna vista attraverso la Collezione storica ATC, Bologna, ATC, p2000, 1 CD-ROM (foto)