I Littoriali della Cultura e dell'Arte
Dal 25 aprile al 6 maggio si tengono a Bologna i Littoriali Nazionali della Cultura e dell'Arte, la manifestazione di maggiore impegno del regime a favore degli studenti, ispirata dal ministro Giuseppe Bottai.
La prima edizione si è tenuta a Firenze nel 1934, su impulso del federale Alessandro Pavolini. Le gare sono riservate agli universitari iscritti ai G.U.F.
Le giurie composte da autorità della cultura e della politica - Enrico Fermi, Ottorino Respighi, Mario Sironi fra gli altri - sono chiamate a esaminare gli scritti e le orazioni degli studenti vincitori degli Agonali.
I Littori eletti ricevono un premio in denaro, una M (di Mussolini) in oro e hanno la possibilità di incontrare di persona il Duce.
I Littoriali vogliono essere una vetrina internazionale delle realizzazioni del Fascismo italiano nel campo della cultura e della scienza. Vi vengono invitati studenti da altri paesi, come la Germania, l'Ungheria e la Spagna.
A Bologna prevalgono i temi della razza, dell'autarchia e della guerra. Quella del capoluogo emiliano sarà l'ultima edizione della manifestazione, che verrà accantonata a causa della guerra.
- Ugoberto Alfassio Grimaldi, Marina Addis Saba, Cultura a passo romano. Storia e strategie dei Littoriali della cultura e dell'arte, Milano, Feltrinelli, 1983
- Gli antifascisti, i partigiani e le vittime del fascismo nel Bolognese, 1919-1945, Bologna, Comune – ISREBO, vol. I, Nazario Sauro Onofri, Bologna dall'antifascismo alla Resistenza, 2005, pp. 170-171
- Bologna nelle sue cartoline, a cura di Antonio Brighetti, Franco Monteverde, Cuneo, L'arciere, 1986, v. 1.: Storia e cronaca locale, p. 95 (ill.)
- Giovanni Lazzari, Littoriali della cultura e dell'arte, Napoli, Liguori, 1979
- Simona Salustri, La nuova guardia. Gli universitari bolognesi tra le due guerre (1919-1943), Bologna, CLUEB, 2009, p. 157 sgg.
- Gli studenti dell'Università di Bologna dal fascismo alla liberazione, Aula Magna dell'Università di Bologna, 21 aprile 2010, catalogo della mostra a cura di Paola Dessì e Pier Paolo Zannoni. Bologna, CLUEB, 2010, pp. 45-46
- Trent'anni di fotografie Villani a Bologna, 1920-1950, coordinamento editoriale di Sandra Mazza e Nazario Sauro Onofri, Bologna, Cappelli, 1988, pp. 126-127