Esplosione alla polveriera di Marano
Il polverificio Baschieri e Pellagri di Marano funziona come stabilimento ausiliario. Vi lavorano più di duemila persone, compresa la Compagnia Artieri del 2° Battaglione Movimento Stradale.
Ogni giorno nella stazioncina della Veneta di Castenaso, requisita dalla delegazione per la fabbricazione di guerra, arrivano “trenta o quaranta vagoni carichi di tritolo proveniente dalla Germania”.
Il 29 agosto uno scoppio fortissimo scuote gli abitanti di Castenaso, Budrio e Bologna. Le fiamme e il fumo provenienti dalla fabbrica di Marano sono visibili da molti chilometri di distanza: “Prima si mosse la polvere poi si sentì lo scoppio”.
Vi sono numerosi morti e feriti. Tra le vittime anche due pompieri del distaccamento di Budrio e uno di Medicina, sorpresi da nuove, micidiali esplosioni mentre si adoperano tra le macerie.
Il numero esatto degli operai deceduti (38 più 174 feriti) non verrà mai reso noto dalle autorità. Anzi per molto tempo, con la scusa del segreto militare, non si saprà ufficialmente nemmeno il luogo esatto della tremenda esplosione.
Il 31 dicembre il Cardinale Arcivescovo porterà “il conforto della religione alle famiglie colpite”. Il 3 settembre si svolgeranno i funerali. Le bare saranno portate in corteo davanti alla Casa del Fascio di Castenaso, dove si svolgerà il rito dell’apello fascista.
Il 5 settembre i feriti ricoverati all'ospedale riceveranno la visita di Benito Mussolini, di passaggio in Emilia.
- Bologna in cronaca. Notiziario cittadino del nostro secolo, 1900-1960, a cura di Tiziano Costa, Bologna, Costa Editore, 1994, p. 107
- Armide Broccoli, La resa dei conti, Milano, Vangelista, 1975, pp. 60-62 (data cit.: 29 agosto 1940)
- Castenaso dal Risorgimento alla Resistenza, Castenaso, Comune, 1984, p. 41
- Tiziano Costa, Bologna prima, durante e dopo la Liberazione, Bologna, Costa, 2015, p. 36
- Tiziano Costa, Il secolo scorso a Bologna. Storia e vita del Novecento, Bologna, Costa, 2006, p. 124
- I giorni di Bologna Kaputt, a cura di Luca Goldoni, Aldo Ferrari, Gianni Leoni, Bologna, Edizioni Giornalisti associati, 1980, p. 12
- Giuliano Musi, I punpir ed Bulaggna. I pompieri di Bologna, Bologna, Minerva, 2013, pp. 50-52
- Il polverificio di Marano, in: Dal Santerno al Panaro. Bologna e i comuni della provincia nella storia, nell'arte e nella tradizione, a cura e coordinamento di Cesare Bianchi, Bologna, Proposta, 1987, vol. 3: Dal Santerno al Reno. I comuni bolognesi, pp. 102-103
-
Giacomo e Giuseppe Savini, Cinni di guerra. Memorie e fantasie dei bimbi che videro passare il fronte, Argelato, Minerva, 2020, p. 129
- Estella Trigari, "Scoppiò il polverificio, mi cadde addosso il mondo", in Iniziativa e memoria storica nel 50. della Resistenza e della lotta di liberazione. Partigiani ieri anziani oggi, a cura di Remigio Barbieri e Giancarlo Grazia, Bologna, Editrice della sicurezza sociale, 1996, pp. 217-218