Rifugio antiaereo-tipo e ricoveri antiscoppio negli edifici statali
La commissione tecnica presieduta dal Podestà presenta il 20 luglio un progetto di rifugio anti-aereo tipo per Bologna. Esso è stato sollecitato dal Governo a scopo soprattutto di propaganda, in occasione degli esperimenti parziali di protezione antiaerea previsti per l'estate 1934.
L'obiettivo è allestire un grande ricovero al centro della città, dotato delle attrezzature necessarie e di facile accesso. Il locale prescelto dalla commissione è un ampio sotterraneo in Palazzo d'Accursio, nell'ala della caserma dei pompieri. Il progetto ha un costo di oltre 50.000 lire. Nell'ottobre 1935 verranno consegnati anche i relativi calcoli di stabilità.
Nel 1936 saranno emanate norme per mettere in sicurezza edifici dello Stato, in modo da garantirne il funzionamento in caso di guerra. Sarà prevista la costruzione di ricoveri antiscoppio in cemento armato.
A Bologna Il Genio civile verrà incaricato di predisporre i progetti per la Prefettura, la Questura, le carceri, le cliniche universitarie.
Un efficiente rifugio “a prova di bomba” sarà ricavato nei sotterranei del palazzo dei telefoni in via Goito. Avrà pareti di cemento armato spesse un metro e il soffitto rinforzato da uno strato di rotaie. Sarà dotato di bagno, centralino telefonico, lunghi sedili accanto alle pareti e contenitori in zinco con riserve di acqua e cibo.
- Massimo Brunelli, I grandi rifugi antiaerei della Montagnola, in: Ricerche sulla Montagnola di Bologna. Le fortezze papali, le ghiacciaie, i rifugi antiaerei, a cura di Giancarlo Benevolo e Massimo Brunelli, San Giovanni in Persiceto, Maglio, 2013, pp. 74-75
- Massimo Brunelli, Il Rifugio antiaereo "Vittorio Putti", in: Sul colle di Villa Revedin. Il Seminario Arcivescovile, la Villa, il rifugio antiaereo Vittorio Putti, Bologna, Ante Quem, 2019, pp. 25-60
- Carlo Degli Esposti, Dal ricordo alla storia. Vite da telefonici bolognesi, p. 6, pubbl. in "La Torre della Magione" 3 (2013)
- Memorie sotterranee. I rifugi antiaerei a Bologna tra ricerca, tutela e valorizzazione, a cura di Vito Paticchia, Massimo Brunelli, Bologna, IBC, 2013