18 settembre 1933
Arresti di operai comunisti
51 operai comunisti, arrestati nel luglio 1931, sono deferiti al Tribunale Speciale e processati.
Sono accusati di aver diffuso volantini di protesta contro le tasse e i sindacati fascisti in alcuni stabilimenti bolognesi, come l'ACMA e la Weber.
Quattro di essi, Amleto Caprini, Bruno Trombetti, Marino Comellini e Renato Scarabelli, sono condannati, con sentenza del 18 settembre 1933, a oltre 30 anni di carcere.

Targa dell'Associazione Nazionale Perseguitati Politici Antifascisti (ANPPIA)
- viale M.K Gandhi (BO) - particolare

Targa dell'Associazione Nazionale Perseguitati Politici Antifascisti (ANPPIA)
- viale M.K Gandhi (BO) - particolare
Approfondimenti
- Luigi Arbizzani, Lotte dei bolognesi dal 1922 alla Liberazione, in La Resistenza in Emilia-Romagna, numero unico della Deputazione Emilia-Romagna per la storia della Resistenza e del movimento di liberazione, Bologna, Deputazione Emilia-Romagna per la storia della Resistenza, 1966, p. 20
- Di primo in primo maggio. Cento 1° maggio a Bologna e dintorni, 1890-1990, a cura di Luigi Arbizzani, Casalecchio di Reno, Grafis – Bologna, Provincia, 1990, pp. 125-127
- Gianfranco Paganelli, La storia siamo anche noi... Quarantennale del Centro Santa Viola, Bologna, Casa di Quartiere, Centro sociale, ricreativo e culturale "Santa Viola" APS, 2020, p. 129