Vasta affissione di volantini per celebrare Lenin e il PC
Nella notte tra il 20 e il 21 gennaio a Bologna, a Casalecchio di Reno e in altri comuni circostanti si svolge una vasta affissione clandestina di volantini per celebrare il leader sovietico Lenin, morto il 21 gennaio 1924, e il sesto anniversario della nascita del PCI, fondato a Livorno il 21 gennaio 1921.
La polizia compirà una grande retata e il 25 giugno 1928 quattordici antifascisti saranno rinviati a giudizio, accusati di ricostituzione del partito comunista e propaganda sovversiva. Uno di essi, il comunista Eligio Roveri, morirà durante l’istruttoria.
Il 18 settembre 1928 il Tribunale Speciale (sentenza 97) comminerà sette condanne. Tra le più pesanti: 4 anni e 6 mesi per Aldo Bolognini, 3 anni per Guglielmo paioli e per Urbano Cinelli, 2 anni e 6 mesi per Marino Serenari.
- Luigi Arbizzani, Nazario Sauro Onofri, I giornali bolognesi della Resistenza. Con un panorama sulla stampa durante il fascismo, Bologna, ANPI, 1966, p. 60
- Palmiro Togliatti, Trenta anni di vita e lotte del P.C.I., Roma, Rinascita, 1952, p. 254