2 maggio 1927
Processi agli antifascisti
69 antifascisti vengono processati davanti al Tribunale Speciale. Il 13 giugno una sentenza istruttoria riguarderà 277 comunisti imolesi e 19 di essi saranno rinviati al Tribunale Speciale.
Per loro sarà applicata la retroattività della Legge per la Difesa dello Stato: saranno considerati punibili anche per "tutti i reati commessi successivamente all’amnistia del 31 luglio 1925".
Le persecuzioni degli oppositori del regime continueranno negli anni successivi. Nel 1928 ci saranno altri tre grossi processi. Nel 1931 ne saranno celebrati due, con 117 e 89 imputati.
Approfondimenti
- Nazario Sauro Onofri, Gli anni della dittatura (1920-1943), in: Storia di Bologna, a cura di Renato Zangheri, Bologna, Bononia University Press, 2013, vol. 4., tomo 2., Bologna in età contemporanea 1915-2000, a cura di Angelo Varni, pp. 421
- Stefano Vinci, La politica giudiziaria del fascismo italiano nella giurisprudenza del Tribunale speciale per la difesa dello Stato (1926-1943), in: “Historia et ius”, 10 (2016), p. 12