Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi

Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.

25 gennaio 1926

Dissidenti contro Arpinati

All’Assemblea del Fascio, che si tiene il 25 gennaio, Leandro Arpinati (1892-1945) è confermato come segretario federale. Alla sera si tiene alla Casa del Fascio una festa in suo onore.

Intorno alla mezzanotte entrano con atteggiamento provocatorio alcuni fascisti dissidenti, che vengono subito invitati ad andarsene. Al loro rifiuto, ne nasce una rissa durante la quale vengono sparati anche colpi di pistola. I fascisti dissidenti Armando Zanetti e Renato Zaniboni rimangono feriti. La calma ritorna solo dopo l’intervento della forza pubblica.

Il giorno successivo si tiene in città una manifestazione di solidarietà al federale. Circa trecento squadristi filoarpinatiani, provenienti da vari gruppi rionali, convergono verso le 21 alla Casa del Fascio e quindi sfilano per le vie del centro.

In via Rizzoli, davanti al Modernissimo, sono affontati da una cinquantina di dissidenti, capitanati da Alberto Cuccoli, nazionalista ed ex segretario della Federazione provinciale dei Sindacati Nazionali. Lo scontro è evitato dall’accorrere della polizia e dello stesso federale Arpinati, in veste di paciere.

Approfondimenti
  • Fascismo e antifascismo nella Valle Padana, a cura dell'Istituto mantovano di storia contemporanea, Bologna, CLUEB, 2007, p. 27
  • Luciano Forlani, Imola tra le due guerre, Imola, University press Bologna, 1998, p. 216
  • Armando Gavagnin, Vent'anni di resistenza al fascismo. Ricordi e testimonianze, Torino, Einaudi, 1957, p. 299
  • Ivan Spada, Il fascismo a Bologna. Storia delle camicie nere all'ombra delle due torri (1919-1945), Roma, Red Star Press, 2021, pp. 112-113
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