Chiude il generatore elettrico della Grada
Dopo circa un quarto di secolo cessano di funzionare le due turbine impiantate nell'opificio della Grada. Il grande edificio, già di proprietà del cardinale Pompeo Aldrovandi (1668-1752), era anticamente usato come conceria di pelli e mulino da galla.
Passato nelle mani del Consorzio del Reno, nel corso dell'Ottocento era divenuto mulino da grano e in seguito bagno pubblico.
Le turbine installate nel 1899 producevano energia elettrica per l'Istituto ortopedico Rizzoli, sfruttando la corrente del canale. La linea elettrica giungeva a San Michele in Bosco, scorrendo per i viali di circonvallazione.

- poi sede del Consorzio dei canali di Savena e Reno (BO)

- Via della Grada (BO)

- all'ingresso del canale di Reno in città

- appena oltre la Grada all'interno delle mura di Bologna

- nei pressi della Grada del canale di Reno

- all'ingresso del canale di Reno in città

- Bologna (BO)

- via della Grada (BO)

- Bologna (BO)

- Una delle paratoie

- Macchinari per la regolazione del flusso delle acque

- Macchinari per la regolazione del flusso delle acque

- all'interno dell'Opificio della Grada (BO)

- da via Riva di Reno (BO)

- sede del Consorzio Savena Reno (BO)
- Tiziano Costa, Bologna dalla A alla Z. Enciclopedia della città antica, Bologna, Costa, 2011, p. 50
- Tiziano Costa, Il grande libro dei Canali di Bologna, Bologna, Costa, 2005, p. 40 sgg.
- Carlo De Angelis, La Conceria della Grada a Bologna, in: Il patrimonio industriale in Emilia-Romagna, atti della giornata di studi di Bologna (2 dicembre 2009), a cura di Massimo Tozzi Fontana, Enrico Chirigu, Narni, CRACE, 2011, pp. 69-87
- Giorgio Tabarroni, La Grada e l'opificio cui essa ha dato il nome, in Acque nascoste. Antichi manufatti e nuovi recuperi lungo i corsi d'acqua della citta di Bologna, a cura di G. Pesci e C. Ugolini, Bologna, Editrice Compositori, 1997, pp. 79-85
- Daniela Villani, L'opificio idraulico della Grada, in Acque nascoste cit. pp. 87-97