Assoluzione del capo squadrista Augusto Regazzi
La Corte d’Assise di Bologna assolve il capo squadrista Augusto Regazzi, direttore della repressione contro i socialisti nella Bassa bolognese e autore di numerosi delitti.
Proveniente da una famiglia di agrari, si è distinto tra i più temibili e violenti squadristi emiliani. Prima di divenire Segretario del Fascio di Molinella è stato condannato per percosse e ferite e accusato di frode in rifornimenti militari (assolto per insufficienza di prove).
Il 9 agosto 1923, durante una spedizione punitiva a Marmorta, ha ucciso a colpi di fucile il contadino Pietro Marani - uno degli agitatori dei coloni per l'applicazione del concordato Paglia-Calda - dopo che una squadra di quaranta fascisti è penetrata nel suo casolare, sfondando le porte e il tetto.
In suo favore è intervenuto il sottosegretario all’Interno Finzi, invitando il gurdasigilli Oviglio a derubricare l’accusa di omicidio per evitare che "conseguenze vivissime, addirittura disastrose" annullassero "i meravigliosi risultati raggiunti a Molinella", dove al "caos completo" determinato dai socialisti era subentrato l’ordine imposto dai fascisti.
La “scandalosa” assoluzione con formula ampia di Regazzi e dei suoi complici è festeggiata dai fascisti all’uscita dal tribunale.
Regazzi rimarrà come ras di Molinella fino al 1928. In seguito la rivalità con Arpinati lo farà cadere in disgrazia e per qualche tempo sarà rinchiuso in carcere e in manicomio.
Nel 1935 verrà reintegrato nel partito fascista e affiancherà Arconovaldo Bonaccorsi nella conquista delle isole Baleari per conto del caudillo Francisco Franco.
- Dalla guerra al boom. Territorio, economia, società e politica nei comuni della pianura orientale bolognese, San Giovanni in Persiceto, Aspasia, vol. 2: Mirco Dondi, Tito Menzani, Le campagne. Conflitti, strutture agrarie, associazioni, 2005
- Salvatore Lupo, Il fascismo. La politica in un regime totalitario, Roma, Donzelli, 2000, p. 143
- Matteo Millan, Squadrismo e squadristi nella dittatura fascista, Roma, Viella, 2014, pp. 102-107
- Gaetano Salvemini, Opere, Milano, Feltrinelli, vol. 6: Scritti sul fascismo, 1961, pp. 142-143
- Ivan Spada, Il fascismo a Bologna. Storia delle camicie nere all'ombra delle due torri : (1919-1945), Roma, Red Star Press, 2021