Un pilota svizzero-bolognese inaugura il volo a vela
Si tiene ad Asiago dal 1° al 10 ottobre il Concorso Nazionale di Volo a Vela. Tra i pochi partecipanti è Luigi Federico Teichfuss, di origine svizzera, ma dal 1908 a Bologna come elettricista dell'AEG e corridore in bicicletta.
Teichfuss è da tempo impegnato nella costruzione di un "planeur", un aereo veleggiatore senza motore, in un hangar improvvisato sotto un'arcata del nuovo Velodromo bolognese, di proprietà di Augusto Pasquali, altro pioniere dell'aviazione.
Il Condor è il primo di una lunga serie di alianti progettati da Teichfuss, che dal 1927, alle dipendenze del Ministero dell'Aviazione, guiderà a Pavullo di Modena un prestigioso Centro Volovelistico.
- Giorgio Evangelisti, Bologna nella storia del volo, Firenze, Olimpia, 1994, pp. 156-171
- Vittorio Pajno, Alianti italiani. Rassegna tecnica e storica degli alianti italiani progettati e costruiti dal 1923 al 2000, Azzate, Macchione, 2000
- Rino Rinaldi, Ali misteriose. Teichfuss e Pavullo. Oggi si vola a vela, s.l., Club aereo Pavullo, 1994
- Enrico Ruffini, Felsina aviatrice. Cronache illustrate dello sport aereo bolognese, Bologna, Aero club Giuseppe Bortolotti, 1998
- Enrico Ruffini, Ricordando uno storico volo. Il contributo bolognese al progresso dell'aviazione, in "Scuolaofficina. Periodico di cultura tecnico-scientifica", 1 (2003), pp. 9-10
- Viaggio a Pavullo sulle tracce di Luigi Teichfuss, in "Volo a Vela", n. 270 (2002), pp. 42-49