I carburatori Weber
L'ingegnere e pilota torinese Edoardo Weber (1889-1945) inizia a Bologna la sua attività aziendale: i primi prodotti sono un carburatore con vaporizzatore per autocarri e l'Econo-Super-Alimentatore.
Nel 1925 la fabbrica Weber sforna un carburatore a cassetta di grande successo, con doppi condotti di aspirazione: si dimostrerà l'ideale per i motori da competizione, ma anche per le macchine di serie, come la Fiat 501 e la 505.
Negli anni Trenta l'azienda produrrà carburatori orizzontali doppio corpo per motori sovralimentati, base di partenza per i futuri mitici DCO e DCOE.
Tra il 1940 e il 1944, nella nuova sede di via Timavo, Weber darà vita ad un ambizioso progetto di espansione, allargando la produzione ai carburatori per auto, autocarri e aerei.
La ditta raggiungerà negli anni una posizione di primo piano in Europa nel mercato dell'alimentazione dei motori, fino a detenere una quota del 65%.
Sarà fornitrice di grandi case automobilistiche: oltre alla Fiat, la Maserati, la Ferrari e l'Alfa Romeo. Nel dopoguerra sarà assorbita dalla Fiat, quindi dalla Magneti Marelli.
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- Milana Benassi Capuano e Maria Angela Neri, Oltre i cancelli... al Reno, Bologna, Istituto Comprensivo n. 1, 2010, p. 109
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