Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi

Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.

3 aprile 1922

Pestaggio fascista all'avvocato Bergamo

Al termine del processo nel quale due fascisti, imputati di lesioni e porto d'armi, sono stati condannati ad alcuni mesi di carcere, l'avv. Mario Bergamo (1892-1963), sostenitore dell'accusa, è oggetto di un pestaggio all’interno dell’aula giudiziaria da parte di una squadra d'azione, in cui rimane coinvolto anche il sostituto procuratore Mario Neri.

Repubblicano di fede politica, fortemente avverso ai metodi violenti degli squadristi, Bergamo è stato uno dei fondatori del primo Fascio bolognese.

Viene arrestato Gino Baroncini (1893-1970): è considerato l’istigatore delle violenze che in questo periodo dilagano nelle campagne della provincia e il mandante delle aggressioni ai pubblici funzionari ostili al fascismo.

La Federazione provinciale fascista, di cui Baroncini è segretario, indice allora una grande manifestazione di protesta, coinvolgendo le squadre ferraresi di Italo Balbo.

L'11 aprile, durante una visita del ministro dell'Agricoltura, Balbo minaccia, tra il serio e il faceto, di chiamare a sé migliaia di fascisti e di prendere in ostaggio il ministro fino alla scarcerazione del ras bolognese, ricevendo l'assicurazione che il suo fermo è solo precauzionale.

Il 30 aprile una imponente adunata a Bologna di ventimila fascisti “silenziosi operanti” suscita l'ammirazione di Mussolini: “ancora una volta la grassa, la vecchia e la sempre adorabile Bologna insegna!”.

Di fronte alla tensione montante, il prefetto Mori tenterà di riportare la calma, liberando Baroncini dietro una semplice ammenda di 500 lire.

Approfondimenti
  • Gli antifascisti, i partigiani e le vittime del fascismo nel Bolognese, 1919-1945, Bologna, Comune – ISREBO, vol. I, Nazario Sauro Onofri, Bologna dall'antifascismo alla Resistenza, 2005, p. 355

  • Giorgio Alberto Chiurco, Storia della rivoluzione fascista, vol. 4: Anno 1922, Firenze, Vallecchi, 1929, p. 97
  • Brunella Dalla Casa, Leandro Arpinati. Un fascista anomalo, Bologna, Il mulino, 2013, pp. 91-92
  • Mimmo Franzinelli, Squadristi. Protagonisti e tecniche della violenza fascista 1919-1922, Milano, Mondadori, 2003, p. 184, (l'arresto di Baroncini avviene “il 4 aprile 1922 a Porretta Terme (BO) durante una spedizione punitiva contrastata da un brigadiere dei carabinieri”), 368
  • Emilio Gentile, E fu subito regime. Il fascismo e la marcia su Roma, Roma, Bari, GLF editori Laterza, 2012, pp. 58-59
  • Fabrizio Venafro, Il fascismo bolognese: squadrismo, suggestioni sindacali, normalizzazione, in: Fascismo e antifascismo nella Valle Padana, a cura dell'Istituto mantovano di storia contemporanea, Bologna, CLUEB, 2007, p. 15
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