Inaugurazione del velodromo
Viene inaugurato fuori porta San Felice il nuovo motovelodromo bolognese. E' stato progettato da Giuseppe Lambertini e finanziato da Augusto Pasquali, pioniere del volo aereo e mecenate dello sport, assieme ai commercianti Vaccari e Ghezzi.
L'impianto è dotato di una pista di corsa in cemento lunga 400 metri sulla linea di corda e di tribune per 10.000 spettatori. I lunghi rettilinei facilitano le volate e le curve sopraelevate consentono di sviluppare maggiore velocità.
All'interno della pista è stato ricavato un ottimo campo da gioco rettangolare di 86x66 metri, al quale si accede da un sottopassaggio.
Qui il 3 dicembre 1922 debutterà a Bologna la Nazionale italiana di calcio, con un'amichevole con la Svizzera (risultato 2 a 2).
Il 1° novembre 1927 sarà giocato qui il primo incontro a Bologna di rugby, tra una squadra di goliardi milanesi e una rappresentativa della Francia del Sud. Vittoria dei transalpini per 27 a 18.
Il velodromo ospiterà importanti riunioni ciclistiche e motoristiche e anche rappresentazioni liriche per il popolo. Sarà demolito nel 1996 e l'area trasformata in parco pubblico.
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