10 settembre 1920
I ferrovieri si rifiutano di trasportare guardie e carabinieri
I ferrovieri di Bologna e Parma applicano la risoluzione della CgdL di non trasportare carabinieri o guardie regie in formazione militare sui treni in partenza per l'alta Italia.
Il 10 settembre alla stazione di Bologna è fermato un treno per Milano con 80 guardie regie e un accelerato, che trasporta 14 carabinieri.
I ferrovieri si rifiutano anche di far proseguire un carico di munizioni diretto in Polonia, a loro dire destinato a chi vuole “strangolare la rivoluzione comunista”.
Approfondimenti
- Annalisa Padovani, Stefano Salvatori, Cronaca del nazionalismo e del fascismo a Bologna dal 1918 al 1923. Nomi, fatti, luoghi, Bologna, Tinarelli, 2011, p. 92