Ristorante popolare nella Sala Borsa
Apre al pubblico il ristorante popolare istituito dall'Ente Autonomo dei Consumi nei locali della Sala Borsa in via Ugo Bassi. Deve servire da calmiere per i prezzi degli altri esercizi.
E' impiantato sotto l'ampia tettoia cui si accede da via Ugo Bassi o dal cortile di Palazzo d'Accursio.
Lo spazio riservato al ristorante è recintato da piante ornamentali. L'esercizio è dotato di moderne macchine da cucina e apparecchi refrigeranti.
Un pasto costa lire 3,50 (prezzo fisso) ed è costituito da: una minestra asciutta o in brodo, un secondo di carne o pesce, una porzione di frutta o formaggio e pane.
Il Ristorante Popolare sarà chiuso dal Questore dopo i tragici fatti di Palazzo d'Accursio del 21 novembre 1920.
- Gabriele Bonazzi, Bologna nella storia, Bologna, Pendragon, 2011, vol. II, Dall'Unità d'Italia agli anni Duemila, pp. 107-108
- Francesco Zanardi. Un socialista a Palazzo d'Accursio, Bologna, Edizioni Senza nome - AICS, stampa 1992, p. 48
- 1914-1919: Francesco Zanardi sindaco di Bologna, Bologna, a cura della Direzione dei servizi di informazione e relazioni pubbliche del Comune, 1974, pp. 260-261
- Annalisa Padovani, Stefano Salvatori, Cronaca del nazionalismo e del fascismo a Bologna dal 1918 al 1923. Nomi, fatti, luoghi, Bologna, Tinarelli, 2011, p. 60
- Pane e alfabeto. Francesco Zanardi sindaco socialista di Bologna (1914-1919), a cura di Marco Poli, Bologna, Costa, 2014, pp. 91-94
- Marco Poli, Bologna com'era, Argelato, Minerva, 2020, p. 108
- La Sala Borsa di Bologna. Il palazzo e la biblioteca, a cura di Paola Foschi e Marco Poli, Bologna, Editrice Compositori, 2003