Giorgio Morandi e "Valori plastici"
Giorgio Morandi stringe l'unico contratto commerciale della sua carriera, legandosi all'organizzazione di mostre e vendite di Mario Broglio (1891-1948).
Le sue opere saranno esposte negli anni successivi in Italia e Germania, assieme a quelle dei protagonisti della stagione Metafisica (De Chirico, Savinio, Carrà, De Pisis).
A Broglio fa capo la rivista “Valori plastici”, in edicola dal 1918 al 1922, con un vasto programma di recupero della cultura figurativa del passato, ma anche con una significativa apertura alle avanguardie internazionali. Il periodico ospiterà a più riprese riproduzioni delle opere di Morandi.
- Silvia Evangelisti, Morandi e la stagione dei Valori plastici. Gli incontri, in Morandi e il suo tempo, Milano, Mazzotta, 1985, p. 44-53
- Marilena Pasquali, La pittura del primo Novecento in Emilia e Romagna (1900-1945), in La pittura in Italia. Il Novecento, Milano, Electa, 1992, vol. 1., 1900-1945, tomo 1., p. 378
- Valori plastici, a cura di Paolo Fossati, Patrizia Rosazza Ferraris, Livia Velani, Milano, Skira, 1998