15 luglio 1916
Corteo di prigionieri per le vie di Bologna
Nella notte del 15 luglio giunge alla stazione un treno con settecento prigionieri austriaci. Ad imitazione di quanto si dice avvenga nei paesi nemici, viene deciso di far passare i soldati per il centro di Bologna, scortati dai carabinieri e dai bersaglieri.
Una grande folla silenziosa assiste al loro passaggio. La condotta dei cittadini è cavalleresca. In seguito i prigionieri saranno fatti proseguire in treno per Ancona.
In questo periodo il Corpo d'Armata di Bologna custodisce circa 2.900 prigionieri di guerra, senza contare quelli ricoverati negli ospedali militari.
Approfondimenti
- Giuseppe Brini, I ferrovieri sulle strade ferrate dell'Emilia-Romagna, Bologna, Dopolavoro Ferroviario di Bologna, 1979, vol. 1., p. 213
- Sonia Residori, I prigionieri di guerra austro-ungarici e i campi di concentramento, in: Grande guerra e fronte interno. La svolta del 1917 in Emilia-Romagna, a cura di Carlo De Maria, Bologna, Pendragon, 2018, p. 234