A Castel Maggiore un Comitato di soccorso a favore delle famiglie dei soldati
A Castel Maggiore (BO) si costituisce un Comitato di Soccorso per le famiglie dei militari richiamati. L'iniziativa è della Giunta Municipale e della Congregazione di Carità, sotto la presidenza del sindaco Roberto Carati (1873-1934).
Tornitore alle Officine Barbieri, nel 1899 Carati ha fondato, assieme al fratello, la locale sezione del Partito Socialista, che nel 1904 alle elezioni amministrative ha conquistato la maggioranza assoluta.
Sarà a capo del municipio di Castel Maggiore per oltre 20 anni. La sua giunta promuoverà la costruzione del cimitero unificato del paese, di case popolari e scuole.
Con l'avvento del fascismo sarà minacciato e perseguitato. Il 16 febbraio 1921 a Bologna subirà una cruenta aggressione e l'anno dopo lascerà la politica.
- Domenico Bruno, Enrico Cavalieri, Luca Pastore, La pianura e il conflitto. Fascismo, Resistenza e ricostruzione a Castel Maggiore 1919-1946, Bologna, Istituto storico Parri Emilia-Romagna, Venezia, Marsilio, 2010, p. 6
- Lorenzino Cremonini, Castel Maggiore com'era... e com'è, Castel Maggiore, Lions club, Firenze, Alinea, 1988, p. 149
- Roberto Fregna, Castel Maggiore 1943-1945. Documenti e testimonianze della lotta contro il nazifascismo, Bologna, Edizioni A.P.E., 1974, pp. 16-17, 35
- Valerio Montanari, Carlo Garulli, Castel Maggiore tra storia e memoria, Bologna, Pendragon, 2007, pp. 89-90