29 ottobre 1905
Per la “Butterfly” vietati i cappelli troppo ingombranti
L’opera di Puccini Madama Butterfly debutta al Teatro Comunale un anno dopo l’insuccesso della Scala. Il maestro Arturo Toscanini seleziona accuratamente i suonatori “più valenti e rinomati” e impedisce l’ingresso al teatro a signore con cappelli troppo vistosi e ingombranti, che possono impedire la vista e suscitare litigi tra gli spettatori.
La parte di Madama Butterfly è interpretata dal soprano di origine ucraina Salomea Krusceniski (Solomija Amvrosiïvna Krušel’nyc’ka, 1872-1952), “primadonna wagneriana” ammirata da Puccini e Caruso, una delle massime cantanti liriche del Novecento.
Approfondimenti
- Teatro Comunale di Bologna, testi di Piero Mioli, fotografie di Carlo Vannini, Bologna, Scripta Maneant, 2019, p. 142