Riapre il teatro Duse
Dopo un'ampia ristrutturazione, voluta dal nuovo proprietario Adolfo Re Riccardi, riapre al pubblico il teatro Duse.
Il progetto dell'architetto Lorenzo Colliva prevede il rialzo dell'edificio per l'ampliamento delle gallerie superiori, l'allargamento del boccascena, la costruzione di scale più comode e sicure.
E' inoltre introdotta l'illuminazione elettrica. Sul palcoscenico del Duse si alterneranno negli anni successivi le più famose compagnie di prosa e di rivista.
Particolare successo avranno le compagnie di Operette, soprattutto quella guidata da Giulio Marchetti (1858-1916), che presenterà il miglior repertorio francese “con inusitato sfarzo e buon gustodi decoro scenico e di costumi” (Giacomelli).
Il Duse sarà inoltre il palcoscenico - più popolare del Comunale, ma per questo non meno importante - di grandi esibizioni musicali con i migliori cantanti in circolazione, da Gigli o Pertile alla Tebaldi.
- Duse. Uno spettacolo di memorie, Bologna, Damiani, stampa 2010, p. 5
- Renzo Giacomelli, Vecchia Bologna. Ricordi di mezzo secolo, Rocca San Casciano, Cappelli, 1962, pp. 117-119
- David Sicari, I luoghi dello spettacolo a Bologna. Una città di teatri, Bologna, Compositori, 2003, p. 59
- Le stagioni del teatro. Le sedi storiche dello spettacolo in Emilia-Romagna, a cura di Lidia Bortolotti, Bologna, Grafis, 1995, p. 122