Agitazioni nella Bassa
Nei comuni di Budrio, Molinella, Minerbio, San Giovanni in Persiceto, Medicina e Malalbergo la disoccupazione, la fame e i “maneggi del partito socialista intransigente” spingono i braccianti a presentarsi in massa davanti ai municipi per chiedere lavoro e sussidi.
I mietitori di riso di Molinella conducono due agitazioni. Nella Bassa si accendono lotte per imporre l'assunzione prioritaria degli iscritti alle leghe. L'iniziativa sindacale si sviluppa anche tra i coloni, che costituiscono proprie leghe, con oltre 2.000 aderenti.
Lo sciopero generale di settembre vedrà una partecipazione rilevante dei lavoratori delle campagne.
- Guido Crainz, Padania. Il mondo dei braccianti dall'Ottocento alla fuga dalle campagne, Roma, Donzelli, 1994, pp. 126-127
- Molinella e Massarenti nel quadro delle lotte sociali in Italia. Alle radici del socialismo e della democrazia. Una rivoluzione concreta partito-sindacato-cooperative-comune, a cura di Natale Guido Frabboni, Bologna, AGCI, Federazione di Bologna, 1980, p. 22