Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi

Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.

10 maggio 1902

Successo di Aemilia Ars all'Esposizione Internazionale di Torino

La Società Aemilia Ars, dedita alla produzione di oggetti artigianali con la consulenza degli artisti della gilda di Alfonso Rubbiani, ottiene un grande successo all'Esposizione Internazionale, che si tiene a Torino dal 10 maggio all'11 novembre 1902, organizzata dallo scultore Leonardo Bistolfi e dal critico Enrico Thovez.

Nella sala decorata da Raffaele Faccioli, vengono molto ammirati i merletti, le rilegature in cuoio, le ceramiche, i ferri battuti, i gioielli.

Sono apprezzati i cartelloni di Marcello Dudovich e Luigi Bompard, gli ex libris e le rilegature in cuoio sbalzato di Alfredo Baruffi, le sculture di Giuseppe Romagnoli.

Spiccano inoltre i cancelli in ferro di De Col, Tartarini e Casanova, eseguiti da fabbri artigiani quali Maccaferri e Sante Mingazzi, abili forgiatori di gusto raffinato. I mobili invece sono giudicati troppo decorati.

La Società è premiata con un diploma d'onore e la motivazione dettata da Vittorio Pica è assai impegnativa: "Nella storia del movimento novatore dell'Arte Decorativa, l'Aemilia Ars tiene, rispetto all'Italia, il posto medesimo che occupa l'Inghilterra di faccia al mondo".

I modelli di decorazione degli artisti bolognesi sono pubblicati in questo periodo in prestigiose riviste nazionali: ad esempio i pannelli di Achille Casanova e le vetrine di Alfredo Tartarini appaiono su "Arte italiana Decorativa e Industriale".

Approfondimenti
  • Alfonso Rubbiani: i veri e i falsi storici, Bologna, febbraio-marzo 1981, a cura di Franco Solmi e Marco Dezzi Bardeschi, Casalecchio di Reno, Grafis, 1981, p. 445
  • Franco Cristofori, Vecchia e cara Bologna. Detti e motti del dialetto bolognese con le più belle cartoline d'epoca, Bologna, Edizioni Pendragon, 1998, p. 129 (pubblicità ditta Mingazzi)
  • Valeria Garuzzo, L'Esposizione del 1902 a Torino, Torino, Testo & immagine, 1999
  • Erica Landucci, Passeggiata nel Liberty Bolognese, Bologna, Paolo Emilio Persiani, 2020, pp. 68, 94-95
  • Leggero come il ferro. L'arte di Sante Mingazzi nell'archivio fotografico delle Collezioni d'Arte e di Storia della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, a cura di Benedetta Basevi, Mirko Nottoli, Bologna, Bononia University press, 2015
  • Il Liberty a Bologna e nell'Emilia Romagna. Architettura, arti applicate e grafica, pittura e scultura, retrospettiva di Roberto Franzoni, Adolfo De Carolis e Leonardo Bistolfi, prima indagine sull'art-déco, marzo-maggio 1977, Bologna, Grafis, 1977. pp. 103-104, 107, 134 (S. Mingazzi)

  • Alessandro Molinari Pradelli, Città illustrate. Storia del manifesto pubblicitario in Emilia Romagna, Bologna, L'inchiostroblu, 2002, p. 32
  • Marilena Pasquali, "Dai merli rifiorenti". Vicende e protagonisti dell'arte, riviste e libri nella Bologna di Giosue Carducci e di Alfonso Rubbiani, 1880-1907, in Editoria e cultura in Emilia e Romagna dal 1900 al 1945, a cura di Gianfranco Tortorelli, Bologna, Compositori, 2007, p. 195, 200-201
  • Sandro Scarrocchia, Aemilia Ars all'Esposizione internazionale di Torino del 1902 e negli anni successivi, in: Industriartistica bolognese. Aemilia ars: luoghi materiali fonti, a cura di Carla Bernardini e Marta Forlai, Cinisello Balsamo, Silvana, 2003, pp. 60-66
  • Torino 1902: le arti decorative internazionali del nuovo secolo, a cura di Rossana Bossaglia, Ezio Godoli, Marco Rosci, Milano, Fabbri, 1994, pp. 416-417, 420-421 (foto), 426-432 (ill. varie), 611
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