Il palazzo dei Malvezzi Campeggi a Castel de' Britti
Sulle colline tra San Lazzaro e Ozzano sorge in stile neomedievale il castello merlato dei Malvezzi Campeggi, vagamente ispirato al Palazzo della Signoria di Firenze.
I conci di arenaria grigia usati per la costruzione, iniziata nel 1888 per volere del marchese Alfonso e terminata negli ultimi mesi del 1894, provengono da Firenzuola, nei pressi della Futa, e sono stati trasportati fin qui con decine di carri.
L'edificio, progettato dall'ing. Roffeni Tiraferri, appare come un nostalgico ricordo del passato feudale della famiglia, proprietaria a Bologna di uno splendido palazzo in via San Donato.
Non lontano vi sono le rovine dell'antica rocca di Castel de' Britti, della quale rimane soltanto un grande arco aperto nel vuoto accanto alla chiesa parrocchiale,
Nel 1944 il castello sarà sede di un comando tedesco e nel dopoguerra verrà acquistato dalla famiglia Rangoni Macchiavelli.
- Umberto Beseghi, Castelli e ville bolognesi, Bologna, Tamari, 1957, pp. 194-196
- Umberto Beseghi, Palazzi di Bologna, 2. ed., Bologna, Tamari, 1957, pp. 157, 159-161
- Dal Santerno al Panaro. Bologna e i comuni della provincia nella storia, nell'arte e nella tradizione, a cura e coordinamento di Cesare Bianchi, Bologna, Proposta, 1987, vol. 3: Dal Santerno al Reno. I comuni bolognesi, p. 88
- Giuseppe Rivalta, Castel dei Britti: il palazzo merlato e altre storie, in: "Nelle Valli Bolognesi", 28 (2016), pp. 22-23