Muore Marco Minghetti
Muore a Roma l'on. Marco Minghetti (1818-1886), ex Presidente del Consiglio e grande esponente della Destra storica. Nel suo ultimo discorso in Senato, il 21 giugno 1886, ha commemorato Cavour, di cui è stato assiduo collaboratore.
Durante l'Università a Pisa, dove si laureò in Scienze matematiche e Giurisprudenza, Minghetti aderì a una Loggia sansimonista. Fu redattore del giornale "Il Felsineo" e nel 1848 ministro nel primo gabinetto costituzionale dello Stato Pontificio.
Allontanatosi da Pio IX, si arruolò nell'esercito piemontese e combatté nella prima guerra di Indipendenza. Nel 1856 fu al fianco di Cavour al congresso di Parigi. Fu più volte ministro del Regno d'Italia e Presidente del Consiglio nel 1863-64 e nel 1873-76.
Negli ultimi anni, oltre a sedere in Parlamento nei banchi dell'opposizione, si dedicò ad insegnare il latino alla regina Margherita, con la quale tenne fino alla fine una fitta corrispondenza.
Nella sua villa lungo l'erta dell'Osservanza si sono avvicendati ospiti illustri, quali Quintino Sella, Ruggero Bonghi, il principe von Bulow. Il cenacolo intellettuale e politico di Mezzaratta, gestito da donna Laura Minghetti, è stato ironicamente descritto in versi nel 1885 da Alfredo Oriani:
La strada del potere è mezzoritta
E mentre alcun la sale in mezz'oretta
La falange di Destra Mezzorotta
E' costretta a fermarsi a Mezzaratta.
Lo statista ha curato a sue spese il restauro della vicina chiesetta di S. Apollonia, un tempo appartenuta alla Confraternita dei Battuti, contenente importanti affreschi trecenteschi di Vitale da Bologna e aiuti.
I funerali solenni verranno celebrati nella piazza Maggiore di Bologna sei giorni dopo la morte, con la partecipazione di una grande folla.
Il feretro, trasportato per ferrovia dalla capitale, sarà collocato su un grande palco ai piedi della scalinata di San Petronio. Le porte della basilica, però, rimarranno chiuse, a rimarcare il conflitto apertosi tra Stato e Chiesa dopo la presa di Porta Pia.
Il successore di Minghetti alla guida dell'Associazione Costituzionale Bolognese sarà Giovanni Codronchi Angeli (1841-1907), ex sindaco di Imola e suo uomo di fiducia. Con lui i moderati prevarranno alle elezioni amministrative del 1887.
- Atlante Storico delle città italiane. Emilia-Romagna, vol. 2., Bologna, tomo 4., p. 47
- Aldo Berselli, Marco Minghetti, in Storia illustrata di Bologna, a cura di Walter Tega, Milano, Nuova editoriale AIEP, 1987-1991, vol. IV, p. 59, (foto) 58
- Umberto Beseghi, Introduzione alle chiese di Bologna, 2. ed., Bologna, Tamari, 1955, pp. 309-311 (chiesa di Mezzaratta)
- Bologna massonica. Le radici, il consolidamento, la trasformazione, a cura di Giovanni Greco, Bologna, CLUEB, 2007
- Bologna visitata in bicicletta, a cura del del Monte Sole Bike Group, Ozzano Emilia, Arti Grafiche Reggiani, 1999, p. 120
- Cent'anni fa Bologna. Angoli e ricordi della città nella raccolta fotografica Belluzzi, a cura di Otello Sangiorgi e Fiorenza Tarozzi, Bologna, Costa, 2000, pp. 180-181
- Clero e partiti a Bologna dopo l'Unità, con prefazione di Umberto Marcelli, Bologna, Sezione arti grafiche Istituto Aldini-Valeriani, 1968, p. 121
- Alfredo Comandini, L'Italia nei cento anni del secolo XIX, 1801-1900, giorno per giorno illustrata, continuata da Antonio Monti, Milano, Vallardi, 1900-1942, vol. 5: 1871-1900, pp. 1203-1204
- Tiziano Costa, Grande libro dei personaggi di Bologna. 420 storie, Bologna, Costa, 2019, p. 129
- Tiziano Costa, Il tempo in cui visse Nasica. La "Belle Epoque" e dintorni, in: Augusto Majani Nasica 1867-1959. Pittore, illustratore e uomo di spirito, a cura di Alessandro Molinari Pradelli, Giancarlo Roversi, Antonio Storelli, Modena, F. C. Panini, 2002, p. 226
- Carlo De Angelis, Minghetti a Mezzaratta, in: "La Torre della Magione", 1 (2016), pp. 11-14
- Diciannove lettere di Enrico Sassoli a Marco Minghetti, a cura di Agostino Bignardi, in: "Strenna storica bolognese", 1961, pp. 25-41
- Carlo Manelli, La Massoneria a Bologna dal XII al XX secolo, Bologna, Analisi, 1986, p. 75
- Marco Minghetti. Bio-bibliografia, a cura di Raffaella Gherardi, Bologna, A. Forni, stampa 1977, p. 11
- Monumenti tricolori. Sculture celebrative e lapidi commemorative del Risorgimento in Emilia e Romagna, a cura di Orlando Piraccini, Bologna, Editrice Compositori, 2012, p. 67
- Marco Poli, Accadde a Bologna. La città nelle sue date, Bologna, Costa, 2005, p. 223
- Filippo Raffaelli, I segreti di Bologna, Bologna, Poligrafici, 1992, p. 131
- Serena Skerl Del Conte, Vitale da Bologna e la sua bottega nella chiesa di Sant'Apollonia a Mezzaratta, Bologna, Nuova alfa, 1993
-
La storia d'Italia, Roma, La Biblioteca di Repubblica, 2005, vol. 25, Cronologia, p.175
- Alessandro Volpe, Mezzaratta. Vitale e altri pittori per una confraternita bolognese, Bologna, Bononia University Press, 2005