La ferramenta Castaldini
Arturo Castaldini apre in via Spaderie una ferramenta. Conosciuta come “l‘antica ferrareccia di San Martinino“ è destinata a diventare uno dei negozi storici della città.
Una pubblicità di inizio Novecento indica una vasta gamma di articoli in vendita: casalinghi, cucine e stufe a legna e a carbone, fornelli a gas, articoli per specifiche arti e mestieri, per l’agricoltura, metalli e reti.
Nel tempo offrirà, oltre ai prodotti più classici, anche articoli di uso non comune appartenenti alla storia della ferramenta italiana: maniglie, serrature, chiavi, viti, ecc., accuratamente custoditi in appositi cassettini di legno.
Dopo la trasformazione del Mercato di Mezzo il negozio sarà trasferito in piazza Ravegnana (dal 1988 verrà inglobato nella Libreria Feltrinelli) e poi all‘inizio di Strada Maggiore.
Gli eredi di Arturo porteranno avanti l'attività fino agli anni '70. In seguito la ditta sarà rilevata da Enzo Mazzacurati e dal figlio Maurizio.
- Serena Bersani, Il giro di Bologna in 501 luoghi. La citta' come non l'avete mai vista, Roma, Newton Compton, 2016, scheda 128
- Indicatore della Provincia di Bologna, edizione 1938-39, Bologna, Indicatori Provincie Emiliane, 1939, p. 378
- Romano Montroni, Libraio per caso. Una vita tra autori e lettori, Venezia, Marsilio, 2010