Approvata la proposta di celebrazione del centenario dell'Alma Mater
Il Corpo Accademico dell’Università accoglie la proposta, avanzata da Giosuè Carducci e da Cesare Albicini, di commemorare nel 1888 l’VIII Centenario dell’Alma Mater.
Essa si basa sul saggio I primordi dello Studio bolognese. Nota storica, del giovane studioso ravennate Corrado Ricci (1858-1934), assistente di Olindo Guerrini alla Biblioteca Universitaria. Non avendo notizie sicure sull’epoca precisa di fondazione dello Studio, viene scelta la data convenzionale del 1088.
Su indicazione di Giuseppe Ceneri, decano dei giuristi bolognesi, è costituito un Comitato universitario, presieduto dal Rettore Giovanni Capellini, con l'incarico di approntare il programma delle celebrazioni.
Queste devono ricordare al mondo "come in tempo di tenebre sorgesse in Bologna, prima che altrove, un gran faro dal quale irradiava luce benefica fino alle più remote contrade". Fin dalle prime riunioni del Comitato Carducci viene indicato come oratore ufficiale del Centenario.
Sulla scelta dell'anno di fondazione e sulla prevista commemorazione non mancheranno le polemiche: ad esempio da parte dell'erudito Augusto Gaudenzi o del vulcanico Quirico Filopanti, che pubblicherà anche un pamphlet dal titolo Festival, o commemorazione festiva, impropriamente detta centenario, della fondazione dell'Università di Bologna.
- Bologna. Parole e immagini attraverso i secoli, a cura di Valeria Roncuzzi e Mauro Roversi Monaco, Argelato (BO), Minerva, 2010, pp. 182-193
- Francesco Ceccarelli, Architettura e trasformazioni urbane. Bologna e la Romagna, in: Storia dell'architettura italiana. L'Ottocento, a cura di Amerigo Restucci, Milano, Electa, 2005, tomo 1., p. 160
- Pier Paola Penzo, Identità municipale, sentimento nazionale e trasformazioni urbane. Bologna, Ferrara e Ravenna 1859-1911, in: ... E finalmente potremo dirci italiani. Bologna e le estinte Legazioni tra cultura e politica nazionale 1859-1911, a cura di Claudia Collina, Fiorenza Tarozzi, Bologna, Editrice Compositori - Istituto per i Beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna, 2011, p. 153
- Pier Paola Penzo, L'urbanistica incompiuta. Bologna dall'età liberale al fascismo, 1889-1929, Bologna, CLUEB, 2009, pp. 109-110
- Paolo Pombeni, L’Università di Bologna nell’età contemporanea, in L'Università a Bologna. Maestri, studenti e luoghi dal XVI al XX secolo, a cura di Gian Paolo Brizzi, Lino Marini, Paolo Pombeni, Bologna, Cassa di Risparmio in Bologna - Cinisello Balsamo, A. Pizzi, 1988, p. 42
- Lo Studio e la città: Bologna 1888-1988, a cura di Walter Tega, Bologna, Nuova Alfa, 1987, pp. 11-21
- Walter Tega, Il 1888: l'Ottavo Centenario dell'Università, in: Storia illustrata di Bologna, a cura di Walter Tega, Milano, Nuova editoriale AIEP, 1989, vol. 6., pp. 301-303
- Massimo Vallerani, Bologna e i suoi miti: re Enzo e il Comune nella storiografia bolognese tra Otto e Novecento, in: Miti e segni del Medioevo nella città e nel territorio. Dal mito bolognese di re Enzo ai castelli neomedievali in Emilia-Romagna, a cura di Maria Giuseppina Muzzarelli, Bologna, CLUEB, 2003, p. 44
- Marco Veglia, Dal mito alla storia. L'Università di Bologna dal 1860 al 1911, in: ... E finalmente potremo dirci italiani, cit., p. 174
- Athos Vianelli, L'antica università di Bologna. Origini, fatti e vicende, con disegni di Alessandro Cervellati, Bologna, Tamari, 1978, p. 121