maggio 1883
Il Partito progressista costituzionale
Dopo l'espulsione dall'Associazione progressista di alcuni esponenti che hanno appoggiato la svolta parlamentare trasformista, si costituisce il Partito progressista costituzionale bolognese.
E' presieduto dal deputato modenese Cesare Lugli (1829-1903) e ha tra i principali esponenti Ferdinando Berti, Enrico Panzacchi e Augusto Mazzacorati.
Il quotidiano "La Stella d'Italia", acquistato da Lugli, diviene l'organo di stampa della frazione liberale trasformista.
Approfondimenti
- Clero e partiti a Bologna dopo l'Unità, con prefazione di Umberto Marcelli, Bologna, Sezione arti grafiche Istituto Aldini-Valeriani, 1968, p. 116
- Alberto Preti, Democrazia e sviluppo industriale in Emilia-Romagna. Contributo alla storia della realtà regionale fra Ottocento e Novecento, Imola, University press Bologna, 1984, p. 101