16 aprile 1880
Il mercato bestiame lungo le mura
Il mercato bestiame, ospitato dall’età napoleonica nel Foro Boario situato fuori porta Maggiore nei pressi della chiesa degli Alemanni, viene trasferito - in attesa di una sistemazione più adatta - tra porta Lame e porta Galliera, sul terreno davanti alle mura un tempo occupato dal fossato.
Il un articolo della "Gazzetta dell’Emilia" si denuncia l’inopportunità del luogo: "una striscia di terra lunga come una mura della città e larga pochi passi", con gli animali sistemati in una lunga fila, "come i soldati alla rassegna".
Approfondimenti
- Mario Fanti, I macellai bolognesi. Mestiere, politica e vita civile nella storia di una categoria attraverso i secoli, Bologna, Sindacato esercenti macellerie, 1980, p. 233
- Francesco Majani, Cose accadute nel tempo di mia vita, a cura di Angelo Varni, Venezia, Marsilio, 2003, p. 423
- Giancarlo Roversi, Per una storia del mercato bestiame di Bologna, Bologna, Azienda Servizi Annonari Municipali, stampa 1993, pp. 15, 24-26