Alfredo Tartarini vince per la seconda volta il premio Curlandese
Allievo di Tomaselli e Azzolini, il pittore ornatista Alfredo Tartarini (1845-1905) vince per la seconda volta - la prima è stata nel 1877 - il premio Curlandese di prospettiva.
La fama di ornatista lo porterà nel 1888 all'incarico per il gonfalone dell'VIII Centenario dell'Università.
Sarà assiduo collaboratore di Alfonso Rubbiani per i restauri nel palazzo della Mercanzia, in San Francesco e in San Petronio.
Nel 1903 curerà l'allestimento della sala emiliana alla Biennale di Venezia. Dello stesso anno è la decorazione del suo atelier in via Castiglione, con motivi tratti dal mondo vegetale.
- Amerigo Baldini, Carla Baldini, Il gonfalone ed il sigillo dell'Alma Mater Studiorum (1888), in: "Strenna storica bolognese", (37) 1987, pp. 61-80
- Industriartistica bolognese. Aemilia ars. Luoghi, materiali, fonti, a cura di Carla Bernardini e Marta Forlai, Cinisello Balsamo, Silvana, 2003, p. 33
- Lucia Pallaver, Alfredo Tartarini e il Liberty nella scuola bolognese fra '800 e '900, a cura del Circolo Amici delle Arti, Budrio, Comune di Budrio, 1998
- Settecento anni di medicina. La scuola medica di Bologna, a cura di Raffaele A. Bernabeo, Bologna, Farmitalia Carlo Erba, 1988, p. 170 (Gonfalone dell'Università)
- Walter Tega, Il 1888: l'Ottavo Centenario dell'Università, in: Storia illustrata di Bologna, a cura di Walter Tega, Milano, Nuova editoriale AIEP, 1989, vol. 6., p. 318 (Gonfalone dell'Università)
- Torino 1902: le arti decorative internazionali del nuovo secolo, a cura di Rossana Bossaglia, Ezio Godoli, Marco Rosci, Milano, Fabbri, 1994, p. 683
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Marco Veglia, La vita vera. Carducci a Bologna, Bologna, Bononia University press, 2007, p. 242