Muore lo scultore Cincinnato Baruzzi
Muore a Bologna lo scultore di origine imolese Cincinnato Baruzzi (1796-1878). Nipote dell'architetto Francesco Tadolini (1723-1805), fu discepolo di Giacomo De Maria (1762-1838), direttore dello studio di Antonio Canova e insegnante per trent'anni all'Accademia Pontificia di Belle Arti.
Considerato l'unico continuatore in pieno '800 del bello classico canoviano, ebbe prestigiosi titoli e riconoscimenti in Austria come nel regno sabaudo.
Tra le sue opere in marmo si annoverano la Psiche, la Ninfa sedente, Silvia. Una copia della Psiche fu comprata dallo Zar Nicola I. La sua Beata Vergine imperatrice del mondo, commissionata da Carlo Alberto, fu definita “prodigio dell'arte”.
Nel 1836 l'artista acquistò, sulla collina dell'Osservanza, una villa chiamata “L'Eliso” - in seguito conosciuta come Villa Baruzziana - che fece ampliare e abbellire notevolmente.
Incombente sulla città, nel 1849 venne requisita dagli Imperiali e trasformata in piazzaforte militare. Durante l'assedio di Bologna fu danneggiata e saccheggiata di molte delle opere d'arte conservate all'interno.
Dopo l'Unità lo scultore fu epurato per i suoi legami col passato regime. Prima di morire lasciò al Comune i suoi averi, con la clausola dell'istituzione di un premio per gli scultori.
- Sandra Berresford, Italian memorial sculpture 1820-1940. A legacy of love, London, Lincoln, 2004, p. 38
- Valeria Lenzi Bonfiglioli, Bologna dalla parte della collina. 15 facili e interessanti itinerari guidati, Masera di Padova, Tamari Montagna Edizioni, 2010, pp. 88-89
- La Certosa di Bologna. Un libro aperto sulla storia, Bologna, Museo civico del Risorgimento, 23 maggio - 5 luglio 2009, a cura di Roberto Martorelli, Bologna, Tipografia moderna, 2009, pp. 148-149
- Alessandro Cervellati, Certosa bianca e verde. Echi e aneddoti, Bologna, Tamari, 1967, p. 101
- Tiziano Costa, Grande libro dei personaggi di Bologna. 420 storie, Bologna, Costa, 2019, p. 34
- Dizionario dei bolognesi, a cura di Giancarlo Bernabei, Bologna, Santarini, 1989-1990, v. 1., p. 89
- Cristina Fiorelli, Un contributo alla rivisitazione dell'attività artistica di Cincinnato Baruzzi (1796-1878), in: "Strenna storica bolognese", 52 (2002), pp. 223-246
- Giuseppe Lipparini, L'Accademia di belle arti di Bologna, Argelato, Minerva, 2003, p. 55
- Alfonso Panzetta, Baruzzi Cincinnato, in Nuovo dizionario degli scultori italiani dell'Ottocento e del primo Novecento. Da Antonio Canova ad Arturo Martini, nuova ed., Torino, Adarte, 2003, A-L, p. 76
- Angelo Rambaldi, San Michele in Bosco. Un monastero nella storia d'Italia. Dagli Olivetani all'Istituto Ortopedico Rizzoli, Bologna, IOR, p2000, p. 163
- Torri e castelli. Bologna e la sua provincia. Storia, dizionario biografico, opere d'arte, notizie d'oggi, 2. ed. ampliata a cura di Luigi Arbizzani e Pietro Mondini, Bologna, Editrice Galileo, 1966, p. 96