Manifestazioni irredentiste dopo il Congresso di Berlino
Il Congresso tra le potenze che si svolge a Berlino dal 13 giugno al 13 luglio assegna all'Austria l'amministrazione della Bosnia e dell'Erzegovina.
La delusione per l'esclusione dell'Italia da ogni influenza nei Balcani e in Oriente e l'assenza di una risoluzione riguardo al Trentino suscitano proteste e dimostrazione in varie città italiane, iniziate il 28 giugno a Venezia con l'abbattimento dello stemma del consolato austriaco.
La sera del 14 luglio in teatro a Ravenna si grida "Abbasso l'Austria, Viva trento e Trieste!" e nella notte appaiono sui muri scritte anti austriache.
Il 19 luglio anche a Bologna si svolge una manifestazione per l’Italia irredenta, mentre l’11 agosto si terrà al Teatro Brunetti un affollato incontro contro il Trattato di Berlino, con interventi di Aurelio Saffi, Giosue Carducci e Enrico Golinelli.
- Alfredo Comandini, L'Italia nei cento anni del secolo XIX, 1801-1900, giorno per giorno illustrata, continuata da Antonio Monti, Milano, Vallardi, 1900-1942, vol. 5: 1871-1900, pp. 750-751, 756
- Ferruccio Quintavalle, Cronistoria della guerra mondiale, Milano, Hoepli, 1921-1923, 2 voll.
- Francesco Verneau, La questione d'Oriente. Dal Trattato di Berlino (1878) ai giorni nostri. Saggio di storia diplomatica, Bologna, Cappelli, 1959