Il giornale "L'Unione"
Promosso da Giovanni Acquaderni (1839-1922), esce il giornale "L'Unione", destinato a soppiantare "L'Ancora" di Alfonso Rubbiani come organo portavoce dei cattolici intransigenti.
Pubblica gli atti e i comunicati della segreteria generale dell‘Opera dei Congressi cattolici in Italia. Giambattista Casoni (1830-1919), futuro segretario dell'Opera, ne è il consulente politico.
Nel primo numero si afferma: "Un pensiero a Dio e uno sguardo al Papa: ecco il segreto della nostra forza".
Il giornale, spesso sequestrato per offese alle istituzioni nazionali e allo stato, sarà pubblicato fino al 31 ottobre 1896 e poi sostituito da "L'Avvenire", di impostazione più conciliante e progressista.
- Aurelio Alaimo, Quotidiani e periodici politici e d'informazione a Bologna dall'Unità alla fine del secolo, in: Storia del giornalismo in Emilia Romagna e a Pesaro. Dagli albori al primo Novecento, a cura di Giancarlo Roversi, Casalecchio di Reno, Grafis, 1992, p. 188
- Ugo Bellocchi, Il Resto del Carlino, giornale di Bologna, Bologna, Il Resto del Carlino, 1973, p. 54
- Nicola Bernardini, Guida della stampa periodica italiana, Lecce, Tipografia editrice salentina, 1890, p. 310 (data di fondazione cit.: 1879)
- Clero e partiti a Bologna dopo l'Unità, con prefazione di Umberto Marcelli, Bologna, Sezione arti grafiche Istituto Aldini-Valeriani, 1968, pp. 122-123, 158
- Pier Paolo D'Attorre, La politica, in Renato Zangheri, Bologna, Roma, ecc., Laterza, 1986, p. 82