Gli anarchici del gruppo di Castiglione
Si forma segretamente a Bologna un gruppo di 140 affiliati detto “di Castiglione”, di tendenza anarchica, capeggiato da Napoleone Augusto Casalini, un sarto di 31 anni nato ad Altedo, ma abitante a Bologna in Borgo Tovaglie.
Egli è anche direttore e redattore responsabile del periodico internazionalista “L’Ignorante”, uscito il 23 luglio 1876 e segnalato dal Prefetto al Procuratore del Regno per “i provvedimenti che si rendessero necessari”.
Nel novembre 1877 si costituisce il Comitato Internazionalista, guidato dalla Svizzera da Andrea Costa (1851-1910).
Alla fine dell’anno i gruppi anarchici in provincia di Bologna sono cinque: oltre a quello di Castiglione, vi sono quelli di Mascarella, San Felice, Casalecchio e Budrio.
Nel 1878 i gruppi internazionalisti cresceranno notevolmente di numero per il passaggio alle file anarchiche di molti repubblicani estremisti.
- Clero e partiti a Bologna dopo l'Unità, con prefazione di Umberto Marcelli, Bologna, Sezione arti grafiche Istituto Aldini-Valeriani, 1968, pp. 98-100
- Franco Cristofori, Bologna come rideva. I giornali umoristici dal 1859 al 1924, Bologna, Cappelli, 1973, p. 128
- International Workingmen's Association. Federazione italiana, Atti ufficiali, 1871-1880. Atti congressuali, indirizzi, proclami, manifesti, Milano, Edizioni Avanti!, 1964, p. 263