La sezione bolognese del Club Alpino Italiano (CAI)
Il marchese Francesco Carega di Muricce (1831-1905) e l'avvocato Francesco Parenti lanciano ad alcuni amici l'idea di costituire la sezione bolognese del Club Alpino Italiano, raccogliendo gli appassionati della montagna.
Una riunione preparatoria si tiene il 10 gennaio 1875, mentre la prima riunione ufficiale avviene il 1° marzo successivo, dopo il riconoscimento da parte della sede centrale del CAI. La gita inaugurale porta i soci al Monte delle Formiche il 30 maggio. Il battesimo alpinistico è invece il 10 agosto sul monte Cimone, assieme alle sezioni di Parma e Modena.
Gli interessi degli alpinisti bolognesi saranno, nei primi anni, soprattutto scientifici, grazie all'impronta data dal socio, e poi presidente onorario, prof. Luigi Bombicci, esperto internazionale di mineralogia, e all'attività di installazione di alcune stazioni metereologiche in Appennino (Cimone, San Marino, Monte Gatta).
Nel 1878 la sezione collaborerà con quella di Firenze per la costruzione del primo rifugio al Lago Scaffaiolo sul Corno alle Scale. Nel 1888 parteciperà, con un padiglione a forma di baita, all'Esposizione emiliana, mostrando un plastico completo dell'Italia.
Tra i futuri presidenti del C.A.I. bolognese, il prof. Raffaello Marcovigi traccerà una via inedita per l'ascensione all'Antelao, Angelo Colliva, poi esponente fascista, parteciperà a una ascensione al Monte Bianco, Angelo Manaresi, futuro podestà, sarà presidente nazionale.
- L'Appennino bolognese. Descrizioni e itinerari, a cura del Club alpino italiano, Sezione di Bologna, Bologna, Tip. Fava e Garagnani, 1881
- Bologna 1900. Viaggi fotografici di Giuseppe Michelini (1873-1951), a cura di Renzo Renzi, Casalecchio di Reno, Grafis – Bologna, Zanichelli, 1980, pp. 57-60 (foto)
- Bologna nelle sue cartoline, a cura di Antonio Brighetti, Franco Monteverde, Cuneo, L'arciere, 1986, v. 1.: Storia e cronaca locale, p. 56
- Club alpino italiano. Regolamento per la sezione di Bologna, Bologna, Soc. Tip. dei Compositori, 1875
- Cronaca del club alpino italiano. Sezione di Bologna, Torino, G. Candeletti, 1880
- Giorgio Filippi, Una gita al lago Scaffaiolo nel 1874, in: "Strenna storica bolognese", 20 (1970), pp. 93-117
- Itinerari dell'Appennino. Dal Cimone al Catria, a cura di Luigi Boschi e Alfredo Bonora, Bologna, Tamari, stampa 1980
- Il lago Scaffaiolo ieri e oggi. Storia e leggenda. Folletti e alpinisti a due passi da casa, a cura di Paola Foschi, Bologna, Club Alpino Italiano. Sezione Mario Fantin, 1997, pp. 222-225
- Alessandro Pastore, Alpinismo e storia d'Italia. Dall'Unita alla Resistenza, Bologna, Il Mulino, 2003