Relazione sulle "bonificazioni"
A tre anni dall'inchiesta sulle paludi, promossa nel 1862 dal ministro dell'Agricoltura Gioacchino Napoleone Pepoli (1825-1881), il marchese Raffaele Pareto (1812-1882), ingegnere idraulico e ispettore statale, pubblica la relazione Sulle Bonificazioni, Risaie ed Irrigazioni del Regno d'Italia.
I terreni della pianura bolognese sono suddivisi “in sofferenti di scolo, in continuamente pressapoco sommersi, ed in terreni sottoposti a bonificamento per colmata”.
L'estensione dei terreni sommersi è di circa 3.000 ettari e altrettanta è quella dei terreni in corso di bonificazione, Le terre paludose occupano circa 30.000 ettari.
Per il risanamento delle valli impaludate occorrono opere immense - costruzione di alti argini e scavo di grandi canali scolatori - con l'impiego di notevoli capitali e nuovi strumenti tecnici.
Nella bassa padana l'opera di riduzione delle terre umide in terre da semina, con lo sviluppo di nuove più moderne aziende capitalistiche, è appena iniziata.
Per varie categorie di operai agricoli, quali gli “scariolanti e badilanti giornalieri”, le condizioni di vita sono estremamente precarie: il misero salario è sottoposto alle variabili del mercato e della stagione; il pauperismo e il fenomeno della migrazione interna sono in aumento.
L'alimentazione dei giornalieri - come sarà rilevato anche dall'inchiesta agraria Jacini del 1881 - presenta “mostruose differenze in peggio” rispetto agli altri lavoratori agrari. Il vitto dei braccianti si riassume spesso nella “durissima formula” di polenta e acqua. Le loro case sono le “più cadenti e antiigieniche”.
Le trasformazioni fondiarie saranno accompagnate dalle lotte dei lavoratori agricoli - una plebe afflitta da povertà, fame, ignoranza e malaria - per l'affermazione di condizioni di vita più dignitose.
- Luigi Arbizzani, Sguardi sull'ultimo secolo. Bologna e la sua provincia, 1859-1961, Bologna, Galileo, 1961, pp. 24-25
- Luciano Gherardi, Il sole sugli argini. Testimonianza evangelica di S. Clelia Barbieri, 1847-1870, e storia di famiglia delle Minime dell'Addolorata, Bologna, Il mulino, 1989, p. 14