Antonio Pacinotti insegna a Bologna
Il pisano Antonio Pacinotti (1841-1912), ex combattente delle guerre di indipendenza e assistente presso l'Osservatorio astronomico di Firenze, ottiene la cattedra di Fisica presso il Regio Istituto Tecnico di Bologna.
Qui sarà insegnante del giovane Augusto Righi (1850-1920), che gli succederà dopo il suo trasferimento presso l'Università di Cagliari nel 1873.
Pacinotti è un grande sostenitore della ricerca sperimentale, considerata la base per lo sviluppo delle scienze fisiche. Nel 1858 ha inventato una ingegnosa macchina a forma di anello, capace di produrre corrente elettrica e di essere anche usata come motore.
La dinamo sarà brevettata in effetti nel 1869 - e poi anche sfruttata commercialmente - dall'operaio belga Zenobe Gramme, dopo che Pacinotti gli avrà ingenuamente rivelato i dettagli tecnici del dispositivo.
- Antologia Centocinquantenaria. Istituto Crescenzi Pacinotti Bologna 1862-2012, Bologna, Istituto Crescenzi Pacinotti, 2014, vol. 3: Album biografico, pp. 94-104
- Gino Benvenuti, Lo scienziato dei sogni: Antonio Pacinotti, Pisa, Giardini, 1959
- Claudio Luperini e Tiziana Paladini, Antonio Pacinotti. Manoscritti e strumenti, Pisa, ETS, 2007
- Lo Studio e la città: Bologna 1888-1988, a cura di Walter Tega, Bologna, Nuova Alfa, 1987, pp. 310-311
- Torri e castelli. Bologna e la sua provincia. Storia, dizionario biografico, opere d'arte, notizie d'oggi, 2. ed. ampliata a cura di Luigi Arbizzani e Pietro Mondini, Bologna, Editrice Galileo, 1966, p. 144