Freddo insopportabile
L'anno precedente è terminato con un inverno “buonissimo e memorabile”, ma nella notte del 1° gennaio ha cominciato a cadere la neve, accompagnata da “una bufera violentissima e ghiacciata”.
Ha continuato a nevicare fino al 6 gennaio, poi è uscito il sole, ma la temperatura è scesa sotto lo zero. Sopra la neve caduta è rimasto una specie di pulviscolo rossiccio, forse portato dal vento marino.
Il 14 gennaio il freddo è "veramente insopportabile", giungendo oltre i 13 gradi sotto zero. Dai dati in possesso dell'Osservatorio dell'Università, solo nell'inverno del 1829-30 la temperatura minima è stata inferiore, toccando i 16 gradi.
- Enrico Bottrigari, Cronaca di Bologna, a cura di Aldo Berselli, Bologna, Zanichelli, 1960-1962, vol. 3., pp. 324-326, 328-329
- Alfredo Comandini, L'Italia nei cento anni del secolo XIX, 1801-1900, giorno per giorno illustrata, continuata da Antonio Monti, Milano, Vallardi, 1900-1942, vol. 4: 1861-1870, p. 480