Progetto per un grande stabilimento balneare sul canale di Reno
Ottavio Tubertini, segretario del Consorzio della Chiusa di Casalecchio, propone a titolo personale un ambizioso progetto per uno “Stabilimento di Bagni” ad acqua corrente sul canale di Reno all'inizio di via della Grada, secondo una impostazione che richiama quella delle antiche terme romane.
Oltre a bagni chiusi, esso prevede una scuola di nuoto, una lavanderia a vapore, palestre per la ginnastica, un poligono di tiro, un ristorante con cucina e altri spazi per feste e intrattenimenti.
Un tratto rettilineo di canale di circa cento metri è contornato da un'area ellittica, con prati e aiuole. Il fabbricato principale dei Bagni è opposto all'entrata, con facciata curvilinea.
All'interno sono previsti otto bagni di prima classe, venti di seconda e venti di terza, con “ritirate” e “camerini di riposo”. Il canale all'aperto è destinato invece ai bagni gratuiti, con spogliatoi e lavatoi ad acqua corrente.
Altri elementi salienti del grande complesso sono un laghetto, con isoletta e capanne, un serbatoio per l'acqua calda e un gazometro.
La difficoltà di realizzazione del progetto riguarderà, oltre che il reperimento dei fondi necessari, la necessità di demolire diversi fabbricati e la possibilità di avere una portata d'acqua del canale molto superiore a quella disponibile.
Nella stessa area della Grada sarà realizzato, nel 1889, un modesto bagno pubblico attrezzato con baracche di legno e una semplice piattaforma sul canale.
- Anna Maria Capoferro Cencetti, Bologna: via San Felice-via della Grada. Dai Bagni della Carità ai Bagni del Reno, in: “Il carrobbio”, 33 (2007), p. 153
- Carlo De Angelis, Tra fantasia e utopia: i progetti interrotti per Bologna, in: Le Bologne possibili, Bologna, Centro stampa Regione Emilia-Romagna, 2016, p. 64
- Angelo Rambaldi, Bologna città delle terme. Da dove è cominciata la storia, Bologna, s.e., 2015, pp. 15-19
- Angelo Zanotti, Francisco Giordano, Massimo Brunelli, Bologna labirinti d'acque. Guida, itinerari e percorsi, Bologna, Persiani, 2015, p. 24