26 luglio 1863
Elezioni comunali e provinciali
A Bologna 639 elettori partecipano alle elezioni comunali e provinciali. Alcuni candidati sono sostenuti ufficialmente dalla Loggia massonica "Concordia Umanitaria", attraverso le parole del Venerabile Guerzi.
Tra essi, vengono eletti in Comune il Conte Carlo Pepoli e il prof Elbino Riccardi. Le indicazioni della Loggia non sono peraltro vincolanti per gli affiliati e tra i candidati massoni vige una "regola di galantomismo".
Approfondimenti
- Carlo Manelli, La Massoneria a Bologna dal XII al XX secolo, Bologna, Analisi, 1986, p. 89