Re Vittorio Emanuele II a Bologna
L'11 novembre re Vittorio Emanuele giunge a Bologna per assistere a una grande parata militare del IV Corpo d'Armata, comandato dal generale Cialdini (1811-1892).
La mattina del giorno seguente passa in rassegna le truppe ai Prati di Caprara, mentre le artiglierie dei forti attorno alla città sparano tutte assieme a salve.
Terminata la sfilata, Vittorio Emanuele transita per la città con il suo Stato Maggiore. Una folla osannante lo accompagna fino a Porta San Mamolo.
Lungo il percorso le finestre e i negozi sono tutti imbandierati e al passaggio della sua carrozza vengono gettati mazzi di fiori.
Alla sera, tra le mura dell'antico convento di San Michele in Bosco, trasformato in villeggiatura legatizia, il sovrano riceve, durante una grande cena di gala, le autorità e i più eminenti cittadini bolognesi. Nell'occasione vari drappi occultano le lapidi che ricordano le visite in San Michele dei papi e dei re del passato.
Dopo cena “l‘Amatissimo“ Re assiste al Teatro comunale alla rappresentazione della Norma di Bellini, protagonista il soprano bolognese Isabella Galletti Gianoli (1835-1901), una delle cantanti preferite da Rossini. Alle 10 lascia il teatro e riparte per Torino.
- Luigi Bignami, Felice Romani, Cronologia di tutti gli spettacoli rappresentati nel Gran teatro comunale di Bologna. Dalla solenne sua apertura 14 maggio 1763 a tutto l'autunno del 1880, Bologna, presso l'Agenzia Commerciale, 1880, p. 180
- Enrico Bottrigari, Cronaca di Bologna, a cura di Aldo Berselli, Bologna, Zanichelli, 1960-1962, vol. 3., pp. 274-275
- Alfredo Comandini, L'Italia nei cento anni del secolo XIX, 1801-1900, giorno per giorno illustrata, continuata da Antonio Monti, Milano, Vallardi, 1900-1942, vol. 4: 1861-1870, p. 334
- Giancarlo Landini, Tre cantatrici petroniane: Gabussi, Borghi-Mamo, Galletti-Gianoli, in: Bologna in musica. Musica e poesia, teatro e polemica, arte e costume nella Bologna del Seicento e dell'Ottocento, atti delle Giornate di studio ... (ecc.), a cura di Piero Mioli, Bologna, Conservatorio di musica G. B. Martini, 2003, pp. 155-171
- Gianfranco Paganelli, La storia siamo anche noi... Quarantennale del Centro Santa Viola, Bologna, Casa di Quartiere, Centro sociale, ricreativo e culturale "Santa Viola" APS, 2020, p. 91
- Angelo Rambaldi, San Michele in Bosco. Un monastero nella storia d'Italia. Dagli Olivetani all'Istituto Ortopedico Rizzoli, Bologna, IOR, p2000, pp. 56-57