Successo per "L'eredità d'un pazzo" di Dall'Ongaro con la Compagnia Morelli
La Compagnia Drammatica Lombarda diretta da Alamanno Morelli porta a Bologna sulla scena, per la prima volta e “con ottimo successo”, il dramma L’eredità di un pazzo di Francesco Dall’Ongaro (1808-1873), autore di canti patriottici, drammi storici e commedie a sfondo sociale.
Egli stesso scriverà a un collega dell’esito brillante della serata, superiore alle aspettative, ma anche della lunghezza eccessiva dello spettacolo, durato tre ore e mezzo.
Il pubblico si dimostra fin dall’inizio benevolo con questa vicenda ambientata a Milano nel 1848 ed è addirittura entusiasta per la scena del secondo atto “fra l’avvocato e la figlia del generale”.
Alamanno Morelli (1812-1893), attore, capocomico, agente teatrale, è considerato l’erede di Gustavo Modena. Ha da poco rifondato la Compagnia Lombarda, che porterà al successo nei teatri italiani fino al 1875, spesso con i migliori interpreti.
Nel 1862 dimostra le sue qualità di teorico del teatro, pubblicando a Milano il volume Note sull’arte drammatica rappresentativa, dedicato al ministro dell’istruzione Mancini.
Nel luglio del 1872 sarà celebrato a Bologna all’Arena del Sole con una serata d’onore: al suo apparire in scena si alzeranno grida di entusiasmo, gli verranno gettati corone e fiori. Nell’ingresso del teatro verrà murata una lapide con la sua immagine a cura dell’Accademia Filodrammatica Bolognese.
- Carlo Raffaello Barbiera, Francesco Dall'Ongaro. Ricordo, 2. ed., Venezia, Stab. tip. Grimaldo, 1873
- Una città italiana. Immagini dell'Ottocento bolognese, a cura di Franco Cristofori, Bologna, Alfa, 1965, p. 138 (Il Fornaretto di Venezia, dramma storico in 5 atti)
- Alfredo Comandini, L'Italia nei cento anni del secolo XIX, 1801-1900, giorno per giorno illustrata, continuata da Antonio Monti, Milano, Vallardi, 1900-1942, vol. 4: 1861-1870, p. 284
- Angelo De Gubernatis, F. Dall'Ongaro e il suo epistolario scelto. Ricordi e spogli, Firenze, Tip. editrice dell'Associazione, 1875, p. 81
- Un dramma di Dall’Ongaro, in: “Museo di Famiglia”, 2 (1862), p. 308
- F. Sheridan, Alamanno Morelli e l'arte sua, Mortara, Tipografia Editrice Paolo Botto, 1879, p. 61